AMARO 21% vol.
Liquore raffinato ed equilibrato, frutto di un sapiente processo di infusione e distillazione di erbe e di un adeguato periodo di invecchiamento.
COLORE: ambrato brillante
GRADO ALCOLICO: 21 % vol.
CONFEZIONE: bottiglia da 50 cl
INGREDIENTI: soluzione idroalcolica, zucchero, distillati ed infusi di piante aromatiche.
"Amaro Cascinazza" è il risultato di una sapiente miscelazione di erbe aromatiche e piante officinali. Il processo di distillazione ed infusione, unito ad un adeguato periodo d’invecchiamento, lo rendono un liquore raffinato e morbido.
La genuinità e la naturalità degli ingredienti permettono di gustare un prodotto che evolve e si affina nel tempo. Il retrogusto aromatico e persistente lo rendono un ottimo digestivo da fine pasto.
Piacevole anche con ghiaccio, o con scorza d’arancio candita ricoperta di cioccolato bianco.
Affascinati dalla ricchezza di questa tradizione abbiamo deciso di intraprendere la nuova avventura di produrre un amaro digestivo alle erbe.
LA PREPARAZIONE
Questo prodotto ha richiesto molti mesi di preparazione e vari affinamenti per giungere alla realizzazione di una ricetta che ci potesse soddisfare.
Grazie anche all’aiuto di esperti enologi e sommelier, abbiamo creato una ricetta con un grado alcolico contenuto (21% alcol in volume) che tuttavia rivela una buona struttura, esprime una ricchezza aromatica complessa, una morbidezza al palato e grande persistenza e finezza.
La scelta bilanciata delle erbe, i mesi di maturazione e l’assoluta qualità e naturalità delle materie prime rendono l’Amaro Cascinazza ottimo come fine pasto, da solo, o anche con ghiaccio.
GLI ORTI BOTANICI DEI MONASTERI
I monasteri sono stati nei secoli custodi e innovatori di una sapienza antica tramandataci fin dagli albori dell’umanità. L’uomo ha sempre ricercato nelle erbe e nelle piante rimedi per curare le proprie malattie o anche più semplicemente per gustare la bontà di una bevanda che potesse corroborare il corpo e lo spirito.
Nelle abbazie medievali sono nati i primi orti botanici con piante officinali che venivano usate sapientemente per la cura dei monaci malati e dei pellegrini.
